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Amministrazione Trasparente

Informazioni sulle singole procedure in formato tabellare


La disciplina relativa agli acquisti di beni e servizi per la pubblica amministrazione trova oggi la sua più recente novella nel Decreto Legislativo 50/2016, entrato in vigore a far data dal 18 aprile 2016.

Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici regolamenta le attività acquisitive ed approvvigionamentali destinate a soddisfare i fabbisogni degli Enti pubblici, declinando procedure massimamente orientate a rispondere ai canoni di buona amministrazione, nel rispetto dei fondamentali principi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza.

Nel nuovo testo normativo trovano altresì consolidamento alcuni principi specificamente dedicati alle procedure di scelta del contraente nel settore della contrattualistica pubblica, laddove la garanzia della qualità delle prestazioni viene perseguita attraverso strumenti di negoziazione utili a consentire un confronto competitivo tra operatori economici secondo principi di imparzialità, libera concorrenza, non discriminazione, proporzionalità e pubblicità.

In tale contesto, l’ASP IMMeS e PAT, da sempre attenta ad orientare la propria azione negoziale al rispetto delle vigenti normative in materia,  ha attivato una costante opera di implementazione amministrativa volta al recepimento dei più sensibili approdi disciplinari e giurisprudenziali nel settore dei contratti pubblici.

L’attuale fase di stabilizzazione delle novità regolamentari e procedurali dettate dal D.Lgs. 50/2016, che prevede finanche l’adozione da parte dell’Autorità Nazionale Anticorruzione di provvedimenti attuativi finalizzati a  completare e dettagliare le norme di legge secondo l’innovativo strumento della soft-law, non ha tuttavia colto impreparata l’ASP IMMeS e PAT che ha immediatamente provveduto – per quanto non già implementato nell’ultimo periodo 2015 anticipando molti dei contenuti del nuovo Codice, tra cui in materia di responsabile unico del procedimento a garanzia di piena distinzione tra controllore e controllato, di sistematizzazione soggettiva e oggettiva delle procedure relative ad acquisti inferiori a 40.000 euro (confronto competitivo) e di pubblicità delle sedute di gara anche per affidamenti in economia –  all’attualizzazione delle procedure di scelta del contraente, garantendo la continuità degli approvvigionamenti secondo le più recenti previsioni normative introdotte dal Decreto Legislativo 50/2016.

In base al valore della procedure e del contratto da affidarsi sono attualmente previste 3 principali modalità di selezione.

Affidamento diretto per importi inferiori a 40.000 €

L’aggiudicazione del contratto avviene mediante affidamentodiretto debitamente motivato, sia in ordine alle esigenze di fabbisogno presupposte che in relazione alle risultanze del confronto comparativo esitato.

La spesa è gestita dall’AreaProvveditorato ed Economato in sinergia con l’Area Tecnica Alberghiera, tramitela persona del Responsabile del Procedimento, di concerto con il DirettoreAmministrativo. Con particolare riferimento agli acquisiti di beni e servizi compresi tra 5.000,00 € (euro cinquemila) e 40.000,00 € (euro quarantamila) l’Amministrazione procede, coerentemente con l’art. 36 del D.Lgs. 50/2016, mediante apposita indagine di mercato o comparazione di almeno 5 offerte provenienti da distinti operatori economici, mentre per gli acquisti di importo inferiore a 5.000,00 € mediante comparazione di almeno tre offerte.

In relazione a tali tipologie di fabbisogni, l’ASP IMMeS e PAT procede, altresì, in linea con le più evolute linee d’indirizzo in tema di digitalizzazione della P.A. e di centralizzazione degli acquisti, monitorando costantemente le condizioni delle offerte presenti nell’ambito del mercato elettronico della Pubblica Amministrazione e, laddove individui opzioni negoziali coerenti con le esigenze aziendali in punto di appropriatezza ed economicità, perfeziona i propri acquisti attraverso procedure interamente gestite per via elettronica, avvalendosi degli strumenti messi a disposizione da Consip o dal soggetto aggregatore regionale ARCA.

Tutti gli operatori economici devono attestare ilpossesso dei requisiti soggettivi di carattere generale di cui all’art. 80 delD.Lgs. 50/2016, che verranno successivamente verificati dall’Amministrazione aifini  dell’affidamento del Contratto.

Acquisizioni sotto soglia comunitaria per importi pari o superiori a 40.000 € e fino a 209.000 €

L’aggiudicazione del contratto avviene mediante procedura concorrenziale, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b), del D.Lgs. 50/2016, la cui indizione ed il cui esito sono formalizzati provvedimentalmente attraverso l’adozione di Determinazioni Dirigenziali, che prevedono la validazione del Direttore Amministrativo a fini di esecutività.

La spesa è gestita dall’Area Provveditorato ed Economato in sinergia con l’Area Tecnica Alberghiera, tramite la persona del Responsabile del Procedimento. 

L’ASP IMMeS e PAT provvede all’individuazione della migliore offerta mediante procedura negoziata, previa consultazione, ove esistenti, di almeno cinque operatori economici individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici.

Nelle more della definizione ultimativa delle procedure di riorganizzazione e sistematizzazione dell’Albo Fornitori Aziendale – per cui è in corso una procedura amministrativa di radicale revisione, anche in recepimento della prossima formalizzazione delle linee guide ANAC – tali tipologie di procedure sono condotte in ottemperanza alle previsioni transitorie contenute al comma 9 dell’art. 216 del D.L. 50/2016. Pertanto l’individuazione degli operatori economici da invitare alla procedura negoziata avviene tramite indagine di mercato con avviso pubblicato sul sito internet aziendale per un periodo non inferiore a quindici giorni, con precisazione dei requisiti minimi richiesti ai fini dell’aggiudicazione del contratto. Una volta conclusa l’indagine di mercato, la Stazione appaltante procede ad invitare alla procedura negoziata gli operatori che hanno manifestato l’interesse alla partecipazione e che posseggono i richiesti requisititi.

La procedura si svolge secondo le più ampie garanzie di trasparenza e pubblicità, con inoltro di invito formale agli operatori a presentare offerta, entro un prefissato termine perentorio, contenente tutti gli elementi che consentono la formulazione di un’offerta completa, informata, sostenibile e comparabile, ivi compresi gli elementi di valutazione e ponderazione nel caso in cui si utilizzi il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Tutte le sedute di gara, ad eccezione di quelle della Commissione Tecnica, laddove costituita, sono svolte in forma pubblica e le attività ivi compiute vengono verbalizzate.

Gli operatori economici sono chiamati ad attestare il possesso dei requisiti soggettivi di carattere generale di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016, nonchè tecnico-professionali ed economico-finanziari espressamente richiesti nell’indagine di mercato e nella lettera d’invito, che verranno successivamente verificati dall’Amministrazione ai fini dell’affidamento del Contratto.

Procedure per l’affidamento di contratti di rilievo comunitario per importi superiori a 209.000 €

Per l’affidamento di contratti di servizi e forniture di valore pari o superiore a 209.000 €, l’ASP IMMeS e PAT procede attraverso l’espletamento di procedure di gara europee, nella forma della procedura aperta, garantendo la pubblicità degli avvisi anche a livello sovranazionale.

Coerentemente con il principio di centralizzazione degli acquisti e razionalizzazione della spesa pubblica, l’ASPprocede altresì all’approvvigionamento di servizi e forniture sopra soglia comunitaria attraverso gare aggregate, aderendo a procedure concorrenziali svolte in forma aggregata da più stazioni appaltanti o gestite da centrali di committenza a carattere nazionale e regionale, regolarmente abilitate.

La spesa è gestita dal Dirigente Responsabile dell’Area Provveditorato ed Economato, coadiuvato nella gestione di tutti gli aspetti relativi alla gara dal Responsabile Unico del Procedimento. L’indizionee l’esito della procedura sono perfezionati attraverso distinti provvedimenti amministrativi debitamente motivati e validati dal Direttore Amministrativo, adogni conseguente effetto di esecutività.

La partecipazione alla gara è aperta a tutti gli operatori economici che operano nel mercato comunitario e sisvolge secondo le più formali regole previste dal nuovo Codice dei Contratti Pubblici.

Al fine di garantire la qualità prestazionale degli approvvigionamenti, l’ASP procede prioritariamente all’aggiudicazione degli appalti sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, predeterminando appropriati parametri di valutazione atti a declinare il miglior rapporto qualità/prezzo, anche tenuto conto dei costi riferibili al ciclo di vita dei prodotti o dei servizi da selezionarsi. In tali casi, l’Amministrazione procede, attraverso formalizzazione provvedimentale, alla nomina di una commissione giudicatrice, composta da un numero dispari di commissari esperti nello specifico settore cui afferisce l’oggetto del contratto, a cui è attribuito il compito di verificare e valutare leofferte dal punto di vista tecnico ed economico ex art. 77 D. Lgs. 50/2016.

A seconda delle specificità del contratto, possono essere individuati, ai fini della partecipazione, particolari requisiti tecnico-professionali ed economico-finanziari coerenti con l’obiettivo di selezionare la migliore offerta proveniente da operatori di massima affidabilità e qualificazione.

Una volta affidato il contratto,la regolarità dell’esecuzione delle relative prestazioni è vigilata costantemente dal R.U.P., che si avvale di un Direttore dell’esecuzione individuato ai sensi di legge e munito dei più pervasivi strumenti di monitoraggio e verifica adempimentale, ciò al fine di assicurare la massima trasparenza non solo nella fondamentale fase di selezione del contraente, ma anche nell’altrettanto importante fase di esecuzione del contratto.

Ovviamente, anche con riferimento ai contratti a rilevanza comunitaria, l’ASP persegue concretamente la garanzia dell’effettività della tutela giurisdizionale, procedendo con rigore all’applicazione del termine di stand-still prima del perfezionamento del contratto aggiudicato.

Da ultimo, in attuazione di uno dei più innovativi istituti introdotti dal nuovo Codice dei Contratti Pubblici, l’ASP, nel rispetto dei principi di non discriminazione e di trasparenza, promuove il ricorso alle consultazioni preliminari di mercato laddove, per alcune tipologie di contratti, vi sia la necessità di adottare uno strumento efficace al fine di assicurare l’individuazione della più appropriata e performante opzione approvvigionamentale da porre a base del successivo confronto competitivo tra gli operatori di mercato.


Ultimo aggiornamento: 25/10/2023